Il Bardo ospita Tino Rutschmann con il seminario 'Cambiamento profondo'.
A chi si rivolge?
A chi sente che qualcosa di nuovo sta emergendo e ha voglia di approfondire mettendosi in gioco in uno spazio di fiducia e apertura.
Di cosa si tratta?
- Apertura e introduzione del processo, scambio, qualche esercizio esemplificativo. Iscrizione percorso.
- L'Io nella situazione attuale: vedersi meglio facendosi vedere, guardando ciò che vuole emergere, esercizi corporei.
- Il teatro delle emozioni, meditazione.
- Journaling: consapevolezza dell’emergente.
- Chiusura processo: integrare, specchiare e dare forma.
Perché?
Per connetterti con ciò che veramente ti muove. Relazionandoti con altri e con un gruppo ricevi specchi e nuovi punti di vista.
Un percorso di apertura della mente (vedere punti ciechi ed altri approcci), del cuore (connessione con il corpo, i sentimenti e gli altri esseri) e della volontà (l’impulso dietro l’energia di agire, qual é?).
Entriamo in dialogo e ascolto, nell’espressione corporea e nell’intelligenza collettiva rapportandoci ad un cambiamento che sentiamo in atto, emergente o latente.
Prenditi tempo per connetterti con te ed aprirti ad un gruppo che ha fatto la stessa scelta per supportarsi a vicenda.
Anche se il percorso può avere effetti terapeutici, si tratta di un gruppo esperienziale e di ricerca personale, non di una terapia.
Quando?
E' un percorso di 4 incontri della durata di 2/3 ore tutti i martedì di Ottobre 2020: 6, 13, 20, 27 dalle ore 20.30 alle 23.30.
Chi è Tino Rutschmann?
Da sempre interessato ai processi di gruppo, negli ultimi anni ha intrapreso un percorso di approfondimento della teoria U, del Social Presencing Theater e della facilitazione di gruppi. Crede che il mondo abbia bisogno di spazi di fiducia e ricerca personale, di connessione vera con sé e gli altri, quanto con la realtà di cui siamo attori.
Per informazioni e iscrizioni contattare direttamente
Tino Rutschmann anche via WhatsApp al numero: 331 4189077