La via della vibrazione corporea

Sabato 26 Giugno 2021 alle ore 20.30

Il tremore neurogeno è una forma di tremore muscolare tipicamente osservata in natura negli animali alle prese con un evento particolarmente stimolante. La scarica neuromuscolare si verifica immediatamente dopo l'episodio stressante (fuga, paura improvvisa, etc.) o al massimo nell'arco di pochi giorni ed ha la funzione di ristabilire l'equilibrio neuro-fisiologico interno.

Il medico David Berceli ha ideato una tecnica atta ad indurre il tremore neurogeno e la utilizzò in primo luogo nel trattamento dei veterani di guerra; il suo scopo è quello di alleviare tensioni muscolari profonde in modo semplice e indolore. Questa tecnica insegna quindi a riprodurre i tremori neurogeni nel proprio corpo allo scopo di ripristinare la giusta e più equilibrata attività neuro-muscolare. Di norma il metodo, sfruttando il muscolo ileopsoas, è in grado di riattivare questo meccanismo, già dalla prima seduta; esso è particolarmente indicato su soggetti

che:

- Soffrono di stress

- Hanno problemi di sonno

- Hanno dolori articolari cronici

- Praticano intensivamente sport

- Fanno lavori ad alto impatto emotivo

- Hanno subito traumi emozionali, violenze o forti spaventi improvvisi.

La seduta di tremore neurogeno può essere svolta singolarmente o in gruppo.

Il corpo ci parla, impariamo ad ascoltarlo.

Serata ad offerta consapevole

Si prega di prenotare entro il 20-06-2021 via email (ilbardo.associazione@gmail.com) o al numero 338-8275593 anche via WhatsApp

Posti limitati

Conduce Fabrizio Tartaglino, operatore di Discipline Bio Naturali (Miofasciale Emozionale - Biodinamica Craniosacrale) che ci racconta chi è e di cosa si occupa con passione e professionalità:

"Mi chiamo Fabrizio, sono un operatore in discipline Bionaturali, nonché un istruttore di Kick Boxing e di ginnastica posturale. Il mio percorso olistico, inizia nel 2016 quando un cambio di rotta della mia vita mi ha portato ad avvertire la necessità di aprirmi ad una visione nuova del benessere e di ciò che potevo fare per migliorare lo stato di salute mio e degli altri, non più solo a livello fisico muscolare attraverso gli allenamenti ma anche su un piano più psichico, mentale e di cura della persona. Per questo motivo ho intrapreso il percorso di Biodinamica Craniosacrale, tecnica che agisce direttamente sul Sistema Nervoso, sia centrale che periferico, oltre che sul Sistema Immunitario. Siamo costituiti al 70% da liquidi, la nostra vita embrionale si forma nei fluidi e la nostra salute nasce dalla loro libera espressione. Se consideriamo i fluidi del corpo come un organismo unico possiamo comprendere l’idea che il nostro corpo dei fluidi (il sangue, la linfa, il liquido cefalorachidiano, la matrice fluida intra ed extra cellulare) sia attraversato da correnti e maree. E’ così che la lesione, il disagio, la stessa malattia, si manifestano come una limitazione alla libera circolazione fluida e un’alterazione dei nostri ritmi innati.

Si tratta di una pratica di contatto profondo con il sistema nervoso centrale della persona che ha lo scopo di preservare, consolidare e favorire lo stato di salute e benessere, considerandola nella sua globalità somatica: fisica, emozionale ed energetica. È un approccio olistico che promuove la salute, cooperando con le risorse presenti nel sistema dell’essere umano.

Il mio passato di atleta agonista prima e di allenatore dopo mi ha poi dato lo stimolo a ricercare nelle tecniche di massaggio, la possibilità di alleviare e risolvere problematiche fisiche.

Ho iniziato così in parallelo alla biodinamica craniosacrale un percorso finalizzato al massaggio, svedese e rilassante, nonché decontratturante.

Dall'anno 2019 mi sono poi dedicato allo studio del massaggio Miofasciale Emozionale, una tecnica che prende in considerazione il fatto che la nostra postura è la rappresentazione fisica della nostra mente; per questo motivo il trattamento deve permettere al sistema nervoso centrale di riformattare la rnuscolatura plasmandola alle esigenze attuali della persona_

La FASCIA è un organo poco studiato, da qualcuno considerato troppo semplicemente solo come un tessuto che copre ed avvolge i muscoli; è invece il vero organo armonico, una sorta di direttore d'orchestra del nostro corpo_

Molti fattori quali stress fisico o emotivo, traumi, sovra uso di un gesto motorio nello sport, lavoro o vita di tutti i giorni, sport asimmetrici, errate abitudini quotidiane di postura a casa o al lavoro, errato regime alimentare„ permanenza in condizioni ambientali sfavorevoli, possono provocare una densificazione della fascia ed un suo irrigidimento con conseguenti dolori, contrazioni, tensioni, rigidità e limitazioni del movimento, disfunzioni degli organi.

Non si tratta quindi di un semplice massaggio bensì di un trattamento il cui obiettivo è quello di far lavorare in modo sinergico tra loro tutte le parti del corpo distribuendo in modo equilibrato i carichi e la forza, la nostra pastura ed il nostro carattere vengono plasmati nei primi anni di vita per poi mutare negli anni a seguire condizionati soprattutto dal nostro modo di vivere, dai traumi e dai problemi di tutti i giorni.

Questo tipo di trattamento aiuta a liberare il soggetto da questi blocchi migliorando conseguentemente la postura e permettendo di raggiungere una maggiore consapevolezza."