L’elemento fondatore del mondo è il suo respiro. Volgiamo lo sguardo al vento, aria e respiro, come essenza creatrice della nostra terra, soffio della creazione, florida di semi e del loro divenire in forme acqua fuoco terra. Questo è danzare; creazione e forma generano coreografie micro e macro svelando la presenza umana, il suo interno la sua anima e il suo essere in relazione con il cosmo e con sé stessa. La danza avviene qui; con tutte le relazioni, in tutte le direzioni, nell’uno e nel molteplice, tra corpo pensante e mente danzante.

Nel Respiro è un laboratorio mirato alla comprensione di un gesto danzato, quale il respiro inteso come atto creatore gremito di semi e forme radicato nella terra e nel cielo. Un allenamento allo stare incarnato in terra, tra visione spirito anima, e le forme che abitano l’esistenza.

Praticamente

La danza Butoh

Laboratorio aperto a tutti. L’accessibilità della danza butoh non richiede previe formazioni di danza o altro tipo di formazione fisico teatrale.

La danza Butoh viene definita in molti modi: danza dell’ombra, della carne in ribellione, del confine, e dell’anima. Per Ambra è la danza dell'anima e delle relazioni. È una pratica corporea capace di portare alla luce ciò che ancora non è, di trasmutare, trasformare creare. La danza Butoh per Ambra abita nel silenzio e nell’ascolto profondo e assopito. Attraverso l’ascolto della dimensione ‘’al di là del cognitivo’’ arriviamo ai nostri corpi interni: il cuore, gli organi, lo scheletro, le singole ossa…Iniziamo a capire e ascoltare per imparare a muoverci con loro. Attraverso stimolazioni visive e somatiche, i nostri corpi interni iniziano a muoversi svelando la poesia del proprio paesaggio interiore.

Esempio pratico: nel riscaldamento giochiamo con lentezza, stillness in movimento, ritmo veloce, rilascio miofasciale – tremorio non sollecitato. Poi passiamo alla parte poetica, di stimolazione somatica attraverso tracce visive aistetiche: “danza il soffio del magma del vulcano” oppure “danza lo sbocciare della rosa”.

Chi è Ambra (Gatto) Bergamasco?

Drammaturga corporea, ricercatrice, dance artist. Metafisica pragmatica, amante del rigore della pratica e della teoria. Pioniera e visionaria per la capacità di mettere insieme sistemi che appaiono distanti e difficili. Da questo principio, sviluppa quello che lei stessa definisce come Coreografia Drammaturgica Processuale, un’architettura performativa costruita attraverso i processi registici e drammaturgici scenici e il corpo interno.

Ambra inizia la sua formazione scenica nella danza da quando aveva tre anni. Studia danza classica, moderna, tiptap, contemporanea. Passa al teatro fisico, il mimo e approda alla danza Butoh che studia e sviluppa per oltre vent’anni, diventandone maggiore esponente a livello nazionale e internazionale. Per amore della materia, dell’arte e degli strumenti che il Butoh offre, fonda il Moving Bodies Festival, piattaforma dedicata all’incontro tra danza Butoh e le Live Arts tra Torino e Dublino.

Ambra si colloca nel panorama artistico come danzatrice d’autore, ricercatrice nel campo della teoria critica, arte e geografia, direttrice artistica e artista della compagnia di produzione, ricerca e sviluppo e innovazione Espace Productions.

Partecipa sin da piccola, alla produzione artistica dei rinomati artisti di teatro d’arte Ulla Alasjarvi e Beppe Bergamasco, fondatori della Compagnia Sperimentale Drammatica –Alasjarvi & Bergamasco (1971) e Teatro Espace (1999-2019).

A Dublino, in Irlanda, dove ha vissuto per 20 anni e città con la quale continua ad avere un forte legame lavorativo, impara e lavora con un sistema di impresa culturale di business e arts. Ha collaborato e lavorato con la Casa della Danza Nazionale Dance Ireland-Dance House insegnando, portando il Moving Bodies Festival e vincendo due residenze di produzione, ricerca e sviluppo. Il Moving Bodies Festival ha ottenuto il supporto dall’Ambasciata del Giappone di Dublino in Irlanda dal 2015.

Attualmente fa parte del tavolo di lavoro della Lavanderia a Vapore ricerca e sviluppo TRA.

 

Max partecipanti 20 persone

Minimo partecipanti 6 persone

Prenotazione obbligatoria entro il 15 Agosto 2021

Contatti e costi: anche via WhatsApp al numero 338 8275593 (il Bardo)

Il seminario vedrà la partecipazione straordinaria del duo musicale ABSENCE.

L’universo è vibrazione infinita e profonda, connessione fondamentale di relazioni tra il tutto che ci circonda. Il “battito” fondamentale del pianeta e dell’universo, noto come “risonanza Schumann” è di circa 8 Hz/sec.

La musica impostata sul La 432 Hz si fonda su tale vibrazione e riconduce a quel meraviglioso equilibrio. Lasciarsi attraversare da questi suoni significa

riconnettersi con la vibrazione fondamentale del mondo in cui siamo nati, risuonare ed attingere a quell’energia.

...su questi presupposti nasce ABSENCE