Come ricevere in abbondanza.
Il denaro: se lo conosci, non lo eviti.
Perché lo attiro?
Perché lo respingo?
Il principio dell'espansione personale, diritto di ogni essere umano, è basato sulla coscienza e
sull'amore.
Durante la serata si tratterà il rapporto con l'abbondanza e con il denaro sia dal punto di vista della
psicogenealogia che dal punto di vista energetico.
Orario: 21,00-23,30
Quota di partecipazione: 10 € per gli associati
E’ inoltre richiesta la prenotazione per facilitare l'organizzazione dell'evento.
Grazie!
Informazioni e prenotazioni: 338-8275593 anche via what's up
La serata è a cura di Giuseppe Ozimo, un caro amico che dopo qualche anno è tornato al Bardo con il suo
ulteriormente arricchito bagaglio di esperienze.
Nota biografica: molti anni fa, su suggerimento di una collega, in modo molto irrazionale, Giuseppe
incontra la riflessologia plantare: iper-razionale e pragmatico (fino a quel momento) trova assolutamente normale e naturale quel che gli viene spiegato.
Quello che all'epoca non immaginava era che la riflessologia plantare diventasse per lui una porta su un
immenso mondo che non conosceva; un cavallo di Troia che gli ha permesso di incontrare persone, tecniche ed energie di cui ignorava l'esistenza.
La simpatica nonna che ci porta consigli e risposte degli Angeli; la sensitiva a cui basta guardare una
fotografia per farti una diagnosi; persone che leniscono ferite e dolori poggiando semplicemente le mani, ed altre ancora.
Trova tutto tutte queste tecniche “normali”: come se le conoscesse da sempre.
Passando da una “stanza” all'altra di questo mondo Giuseppe incontra così Antonio Bertoli (il traduttore
e collaboratore di Alejandro Jodorowsky) che gli fa conoscere i Tarocchi e la Psico-genealogia.
Nel volgere di qualche settimana (per i tarocchi) e di un paio d'anni (per la psico-genealogia) queste
tecniche diventano per lui più che strumenti naturali: quasi una sua estensione.
Inizia così a mettere a disposizione degli altri questo dono che crede di aver ricevuto. Nel frattempo
continua a girare nelle stanze del mondo olistico conoscendo persone come Giorgio Manbretti, Claudio Trupiano, Gabriella Mereu che gli forniscono altri pezzi di un puzzle che pian piano si sta
formando.
Un pezzo importante del puzzle sono le Costellazioni Familiari: le segue per diversi anni come comparsa,
affascinato dalla potenza dell'inconscio e da questo stupendo regista che sta sopra di noi.
Ma è grazie all'insegnamento di Cristina Fara, al suo modo di approcciarsi ai problemi ed alle persone
che capisce che le costellazioni sono solo un altro strumento per lui.
L'universo lo porta da Anastasia Miszczyszyn, che gli insegna a ri-elaborare il suo albero
psico-genealogico. Altre persone lo portano a mettere insieme conoscenze e materie diverse con una serie di sincronicità impressionanti e logiche (con il senno di poi) che lo indicano oggi come
“divulgatore”, o se preferite, con il titolo di “investigatore dell'inconscio”.
E’ infatti l'inconscio il filo conduttore che unisce il Tarocco, la Psico-genealogia, l'Eft, e le
costellazioni familiari che ormai utilizza abitualmente.
L'Universo lo ha portato ultimamente da Giacomo, un Maestro, che gli sta fornendo nuovi strumenti e nuove
conoscenze come gli Arcangeli di guarigione ed il Cammino della Vita / pianeti.